Il Medio Oriente è una polveriera sempre più instabile, con l’Iran che continua a perpetrare attacchi in Siria, Iraq e Pakistan. L’iniziativa di Teheran fa parte dell’Asse della Resistenza, un gruppo che sfida apertamente l’Occidente, Israele e gli Stati Uniti.
Un’altra preoccupazione che sta crescendo in Europa riguarda gli Houthi nello Yemen. La comunità internazionale sta considerando seriamente l’opzione di una missione militare per proteggere le navi civili che navigano in quelle acque. La tensione tra Iran e Pakistan è aumentata dopo l’attacco iraniano in territorio pakistano, con denunce di violazione dello spazio aereo e minacce di ritorsione da entrambe le parti.
La Cina, intanto, ha lanciato un appello alla moderazione, invitando Iran e Pakistan a trovare una soluzione pacifica alla situazione. Gli Houthi continuano ad attaccare le navi mercantili nel Mar Rosso, tanto che gli Stati Uniti li hanno inseriti nella lista dei gruppi terroristici.
La sicurezza del Mar Rosso sarà uno dei principali argomenti di discussione del prossimo G7. L’Italia, in particolare, sta lavorando con gli altri paesi europei per creare una missione navale volta a proteggere i carghi che transitano in quella regione. L’operazione anti-Houthi avrà compiti difensivi e potrebbero partecipare anche alleati non europei.
Attualmente, si sta discutendo dei dettagli riguardanti il comando e il quartier generale di questa missione. L’Italia potrebbe essere richiesta a ospitare il quartier generale operativo. Nel mentre, la Marina Militare italiana continua ad operare autonomamente nel Mar Rosso, per garantire la sicurezza delle rotte marittime.
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