I prezzi dei carburanti alla pompa continuano a diminuire nonostante il rialzo delle quotazioni dei prodotti raffinati. La benzina si sta avvicinando al minimo dell’anno registrato lo scorso maggio, mentre il gasolio si trova sotto 1,8 euro al litro. Due importanti aziende del settore, Q8 e Tamoil, hanno ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio.
Le medie dei prezzi praticati sono state comunicate dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy, e sono state elaborate dalla Staffetta. Alle 8 di ieri mattina, su circa 18mila impianti, si registravano prezzi particolarmente convenienti: una benzina self-service a 1,813 euro/litro e un diesel self-service a 1,793 euro/litro. Mentre la benzina servita era a 1,955 euro/litro e il diesel servito a 1,935 euro/litro.
Per quanto riguarda altri tipi di carburante, il Gpl servito è a 0,721 euro/litro, il metano servito a 1,454 euro/kg e il Gnl a 1,430 euro/kg. Sulle autostrade invece, si registrano i seguenti prezzi: benzina self-service a 1,902 euro/litro (servita a 2,167 euro/litro), gasolio self-service a 1,880 euro/litro (servito a 2,151 euro/litro), Gpl a 0,848 euro/litro, metano a 1,537 euro/kg e Gnl a 1,472 euro/kg.
Questa diminuzione dei prezzi dei carburanti rappresenta una buona notizia per gli automobilisti italiani, che potranno risparmiare sui costi di rifornimento. Tuttavia, è importante sottolineare che i prezzi possono variare da stazione di servizio a stazione di servizio, quindi è consigliabile controllare i prezzi prima di fare il pieno. L’andamento dei prezzi dei carburanti è influenzato da diversi fattori, tra cui l’andamento del mercato internazionale del petrolio e il tasso di cambio dell’euro rispetto al dollaro. Nonostante ciò, sembra che al momento i prezzi dei carburanti stiano favorendo gli automobilisti italiani.
“Social media scholar. Reader. Zombieaholic. Hardcore music maven. Web fanatic. Coffee practitioner. Explorer.”